Antonello Salis: un metro e ottanta, di puro manzo dalle radici sarde, attualmente residente nell'hinterland di Sassari, dopo aver frequentato l'Istituto Statale d'Arte (F. Figari), in architettura e arredamento, dove tutt'oggi mi porto dietro la passione per la pittura a olio su tela, oltre aver studiato musica, martellato solfeggio, pizzicato corde, nel 1990 inizio l'avventura come contrabbassista nei più svariati gruppi musicali. Proseguo, come autodidatta, lo studio della chitarra, mandolino, flauto traverso e da qualche anno l'ukulele.
Amo viaggiare, amo le tradizioni, la cultura, i costumi e gli usi della Sardegna, piccola isola ma un grande tesoro ricco di antichità. Nei miei piccoli viaggi, o escursioni o addirittura gite, ho iniziato a scoprire piccoli angoli nascosti come ad esempio: antiche chiese (di cui sono appassionatissimo, soprattutto per la loro storia e architettura), nuraghi, menhir, tombe dei giganti, domus de janas ecc. , portando con me una piccola fotocamera compatta, la digitale Olympus SP 310, dove la mia curiosità mi spingeva a catturare per mezzo della fotografia , ogni piccolo dettaglio.
Nel 2016, inizio a studiare la fotografia, anche se non si smette mai di imparare. Mi viene regalata la mia prima reflex, un input che mi porta ancora di più, ad immergermi nel mondo della fotografia, Da appassionato di fotografia, ho voluto creare un blog dove archiviare i miei piccoli viaggi,
pertanto come fondatore di Antica Sardegna e Chiese Sarde, in collaborazione con alcune persone che mi stanno vicino, condividiamo i nostri scatti.
pertanto come fondatore di Antica Sardegna e Chiese Sarde, in collaborazione con alcune persone che mi stanno vicino, condividiamo i nostri scatti.
In queste due piccole righe ho provato a descrivermi, raccontando qualche briciola della mia vita, ovviamente tutto ciò per me, è passione.
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